I possessori di It Card viaggiano con lo sconto.
Cos’è la It Card?
È una carta di sconto gratuita, che permette di usufruire in Italia ed all’estero di una vasta gamma di benefici. La carta potrà essere ritirata presso le Ambasciate e i Consolati dei Paesi di residenza.Sei un italiano residente in uno stato estero?
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La flotta è composta da ETR 500, treni a composizione fissa, che viaggiano a
La composizione fissa è definita da vetture climatizzate e insonorizzate di 1ª e 2ª classe dotate di poltrone ergonomiche per offrire massimo comfort; prese di corrente al posto per poter lavorare con il pc, vedere film, ascoltare musica; impianto di diffusione sonora (per informazioni sulla circolazione e coincidenze nelle stazioni di fermata), spazi per bagagli di grandi dimensioni (nei vestiboli delle vetture).
I PARCHI NAZIONALI
Oggi nel nostro paese vi sono 22 parchi nazionali istituiti e 2 in attesa dei provvedimenti attuativi. Complessivamente coprono oltre un milione e mezzo di ettari, pari al 5 % circa del territorio nazionale.
Il parco nazionale integra e completa la salvaguardia operata dai parchi regionali, e viceversa, occupandosi di territori alquanto vasti (almeno per la realtà italiana) e coinvolgendo diverse decine di Comuni.
Un ruolo importante nell'intervento statale di tutela stanno assumendo i parchi marini, destinati a proteggere in modo integrato tratti di mare e di costa (spesso intere isole o arcipelaghi) che presentano componenti ambientali e paesaggistiche ad un tempo eccezionali e caratteristiche del Mediterraneo.
Sito Ufficiale dell’ ENIT Agenzia Nazionale del Turismo
- Viaggiate attraverso i tanti e cosíi diffusi tesori d' Arte di ogni epoca.
- Navigate nell'ema varietá didi ecosistemi e di paesaggi, che li rende ancora piú emozionante da esplorare e da vivere.
- Un viaggio nella Storia, dagli Etruschi ai Romani, ai Longobardi, Alla piú antica Repubblica del Mondo, alle Cittá Stato, alle Repubbliche Marinare, ecc
- Aggiornare la propria cultura, assistendo ad un Concerto, Spettacolo teatrale, o ad una manifestazione folkloristica. In Italia come impiegare il tempo libero non é un problema: il semplice fatto di essere lá, é giá il modo migliore.
- Assaggiare uno dei mille piatti diversi della ricchissima gastronomia italiana, attenta a conservare i sapori tradizionali.
- Ed infine riposarsi un pó in uno dei vari stabilimenti termali per ricuperare le forze.
Angeli & Demoni / Illuminati
Scopriamo le vere ambientazioni del romanzo di Dan Brown, visitiamo gli angoli segreti dell'incantevole Roma. Seguiamo le tracce delle avventure di Robert Langdon e Vittoria Vetra lungo il cammino dell'illuminazione. Ammiriamo la città eterna con un punto di vista diverso. L'esperienza di Roma potrà essere magica e coinvolgente se lo faremo assieme, Cliccando sulla figura.
Cappella Sistina
Un viaggio virtuale, cliccando sulla figura al lato
La Cappella Sistina prende il nome da Papa Sisto IV della Rovere (pontefice dal 1471 al 1484) che fece ristrutturare l'antica Cappella Magna tra il 1477 e il 1480. La decorazione quattrocentesca delle pareti comprende: i finti tendaggi, le Storie di Mosè (pareti sud - ingresso) e di Cristo (pareti nord - ingresso) e i ritratti dei Pontefici (pareti nord - sud - ingresso). Essa fu eseguita da un'équipe di pittori costituita inizialmente da Pietro Perugino, Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Cosimo Rosselli, coadiuvati dalle rispettive botteghe e da alcuni più stretti collaboratori tra i quali spiccano Biagio di Antonio, Bartolomeo della Gatta e Luca Signorelli. Sulla volta Pier Matteo d'Amelia dipinse un cielo stellato. L’esecuzione degli affreschi ebbe inizio nel 1481 e fu portata a termine nel 1482. A quest’epoca risalgono anche le seguenti opere in marmo: la transenna, la cantoria (ove prendevano posto i cantori), e lo stemma pontificio sopra la porta d’ingresso. Il 15 agosto del 1483 Sisto IV consacrò la nuova cappella dedicandola all'Assunta. Giulio II della Rovere (pontefice dal 1503 al 1513), nipote di Sisto IV, decise di modificarne in parte la decorazione, affidando nel 1508 l'incarico a Michelangelo Buonarroti, il quale dipinse la volta e, sulla parte alta delle pareti, le lunette. Nell'ottobre 1512 il lavoro era compiuto e il giorno di Ognissanti (1° novembre) Giulio II inaugurò la Sistina con una messa solenne. Nei nove riquadri centrali sono raffigurate le Storie della Genesi, dalla Creazione alla Caduta dell'uomo, al Diluvio e al successivo rinascere dell'umanità con la famiglia di Noè.